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ARENA, AN ANXIOUS EVE

 

Franco Ruffo, Verona July 4, 1986

 

A rather anxious eve of Giordano's "Andrea Chenier" that opens tonight the 64th season of Arena with three world opera stars: Jose Carreras, Montserrat Caballe and Renato Bruson; conductor Gianluigi Gelmetti, director Attilio Colonnello.

 

Last night at Arena an opera that had not been performed in Verona for about twenty years had an exclusively technical rehearsal, while Wednesday at the dress rehearsal there were many problems: 1:30 at night, at the end of the second act, Carreras abandoned the stage. "It is cold, I am tired, there is much noise", he said and left.

 

Yesterday the atmosphere seemed more relaxed, yet the tension remained: the situation at the Verona opera board is difficult, just like at other Italian theaters. The lack of superintendent (after Giacchieri was dismissed the position is held at interim by general secretary Francesco Ernani) made the running of the Arena business stormy.

 

There were problems with the staff, some of them connected with the technical side of performance production. Contrary to any technical logic the structures of the amphitheater foundation are in fact different for each opera. This was discussed at an animated meeting presided by Mayor Sboarina. The situation did not get out of control thanks to common desire not to compromise the great opera stage.

 

In spite of many difficulties that may have grave consequences in future if not overcome, the 1986 opera season starts with 5 performances already sold out and about 10 milliards already taken. Together there will be 47 performances during 2 months; 15 of them are ballets at the Teatro Romano stage.

 

"Andrea Chenier" returns to Verona 90 years after its first performance. Montserrat Caballe (Maddalena di Coigny) sings at Arena in an opera for the second time after Verdi's "Don Carlos" in 1969. For Carreras (Chenier) this is also the second opera at Arena since the 1984 "Carmen". Bruson will tonight celebrate on stage his 50th appearance in Giordano's opera.

 

Translation Maria Kozlova

 

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ARENA, VIGILIA INQUIETA

 

Franco Ruffo, Verona 4 luglio 1986

 

Vigilia piuttosto agitata per "Andrea Chenier" di Giordano che stasera apre la 64 stagione dell'Arena con tre star della lirica internazionale: Jos Carreras, Montserrat Caball e Renato Bruson, direttore d'orchestra Gianluigi Gelmetti, regista Attilio Colonnello.

 

Ieri sera all'Arena l'opera , che non si rappresentava a Verona da quasi vent'anni, ha avuto una prova esclusivamente tecnica mentre mercoled alla "generale" ci sono stati molti problemi: all'una e mezzo di notte, alla fine del secondo atto, Carreras ha abbandonato il palcoscenico: "Fa freddo, sono stanco, c' troppo rumore" ha detto e se ne andato.

 

Nella giornata di ieri l'atmosfera aparsa pi distesa ma le tensioni restano: la situazione dell'Ente lirico veronese , come quella di molti altri teatri italiani, difficile. La mancanza del sovrintendente (dopo le dimissioni di Giacchieri, la carica "ad interim" ricoperta dal segretario generale Francesco Ernani) rendono burrascosa la conduzione dell'azienda-Arena.

 

Molti problemi tra i dipendenti, una parte dei quali legata ai tempi tecnici per la realizzazione degli spettacoli. Le strutture di base delle scene dell'anfiteatro, contro ogni logica tecnica, sono infatti diverse per ciascuna opera. Se ne parlato in un movimentato consiglio di amministrazione presieduto dal sindaco Sboarina. La situazione non precipitata proprio per la volont di tutti di non compromettere le sorti della grande stagione lirica.

 

A dispetto del disagio diffuso, e che potr avere gravi conseguenze in futuro se le difficolt non saranno superate, la stagione lirica 1986 s'inizia con 5 spettacoli gi esauriti ed oltre 10 miliardi gi incassati. Complessivamente vi saranno, in due mesi, 47 appuntamenti, cinque dei quali di balletto, in scena al Teatro Romano.

 

"Andrea Chenier" ritorna a Verona a 90 anni dalla sua prima rappresentazione. La Caball (Maddalena di Coigny) canta per la seconda volta in un'opera all'Arena, dopo il "Don Carlos" di Verdi nel 1969; Carreras (Chenier) anch'egli alla sua seconda opera areniana dopo la Carmen del 1984. Bruson festegger in scena questa sera la sua 50 partecipazione all'opera di Giordano.

 

 

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